
Dare un nome ai corpi per conoscere la storia
L'orrore dei 15.000 morti senza nome del Mediterraneo degli ultimi anni, ma non solo. Dare un volto e un nome ai corpi è da sempre un'esigenza primaria dell'essere umano, e permette di scoprire storie - antiche e recenti - interessanti. Per questo Ambrosianeum e Fondazione Matarelli invitano due dei massimi esperti del settore, un archeologo e un'antropologa forense, a parlare del loro lavoro e delle loro scoperte.
Introduce e coordina:
Paolo GALIMBERTI, Direttore Servizio Beni Culturali, Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
Intervengono:
Cristina CATTANEO, Ordinario di Medicina Legale, Laboratorio di Antropologia e Odontologia, Sezione Medicina Legale, Dipartimento Scienze Biomediche per la Salute, Universita' degli Studi di Milano: Naufraghi senza volto: le vittime del Mediterraneo.
Fabrizio SLAVAZZI, Ordinario di Archeologia Classica, Dipartimento Beni Culturali e Ambientali Universita' degli Studi di Milano: Il sepolcreto nella Chiesa dell'Annunciata dell'Ospedale Maggiore di Milano.